Incanti rossi di parole
“Gennaio”
Tutto passa
(Brunaccio2)
Il significato della poesia
Nella madia sono rimasti soltanto tre pezzi di pane raffermi, più di quanto siano i denti che possano masticarli; ma non importa c’è ancora un po’ di latte e il miele per ammorbidire e addolcire i bocconi in attesa di qualcosa di meglio che verrà di sicuro. Con una metafora contadina (la madia, il pane secco, i cibi essenziali e sani di un tempo), lunga quanto la poesia, l’autore esprime, con forza, la realtà dei suoi giorni e la fiera determinazione a cogliere sempre e comunque il bene anche per il futuro (tutto passa, soprattutto le difficoltà, poi verrà un giorno più sereno).
Il linguaggio della poesia
Come anche in altre sue opere, il poeta inizia in sordina (un settenario), allarga il respiro dei suoi versi lentamente (un ottonario e un nonario) per finire con due splendidi endecasillabi. Alla metrica scelta corrisponde il significato: il negativo della vita è espresso in fretta con versi più brevi, estesa invece l’affermazione e la speranza in un futuro migliore.
L’albero delle parole
(cino720)
ogni tanto
sbatto i suoi rami
con un bastone
se sono fortunato
qualche parola cade
Il significato della poesia
L’autore dichiara la sua poetica con una metafora che richiama l’immagine dell’albero della cuccagna: un modo singolare di scrivere ed ispirarsi. In apparenza sembra che i suoi versi siano dettati dal caso, saltuari e rari; invece, lo sbattere i rami con un bastone, ad una lettura più attenta, evidenzia lo sforzo e la fatica di esprimere se stesso senza orpelli né falsità, là dove i rami rappresentano la propria anima e il bastone la ricerca interiore, a volte dolorosa, lo scavo che chi non si ferma alle apparenze fa in se stesso. Così la fortuna consiste nel trovare le parole profondamente giuste per rappresentarsi. Interessante che il titolo sia l’inizio vero della poesia, quasi che la sobrietà sia espressa anche da questa scelta, di non ripetere concetti ovvi.
Il linguaggio della poesia
Due strofe, la prima di tre versi dal ritmo veloce e scabro, un quaternario e due quinari, in corrispondenza del parlare modesto di sé del poeta (sbatto); appena più lento e eguale nella seconda di due versi (settenari) quando il sé è elevato e reso fortunato dalla parola che cade e diventa poesia.
Altre voci
(francesco ballero)
Il significato della poesia
L’autore immortala quel momento in cui ci si accorge che l’attesa, dolce ma dolorosa, di essere corrisposti in amore è stata inutile ed è finita nello stordimento del silenzio di lei. Il tempo trascorso però è stato troppo per non essere determinante e finalmente chi scrive si accorge che esiste altra gente, altre possibilità e, forse, altri affetti (stelle).
Il linguaggio della poesia
Due terzine di endecasillabi perfetti, senza rima. Elegante la costruzione del periodo, nel quale si evidenzia un accusativo alla greca (ferita la dolcezza …) e numerose figure retoriche tipiche del linguaggio poetico: le sinestesie (il silenzio dello sguardo, il battito di sole, la dolcezza dell’attesa), le metonìmie ( le voci per le persone; le vele per le barche) e infine le suadenti immagini metaforiche degli ultimi due versi.
La mia vita in soffitta
(inchiostroblu)
Il significato e il linguaggio della poesia
Una lirica di nove versi nella quale la cruda realtà dell’età adulta, rappresentata dalle scarpe logore, è sbrigata dall’autrice con il primo verso, l’unico breve settenario. Il respiro si fa più ampio negli altri, tutti ottonari, in cui guarda con rimpianto i sogni immobili appesi al chiodo e la gioventù riposta con i suoi ricordi in un cassetto. Si muove soltanto un palloncino incolore (evidenziato dall’unico nonario della poesia) che rappresenta il giorno attuale che se va in un silenzio colmo di assenze e di perdite. Quello che resta alla fine è l’ultimo movimento, incorporeo, ancora meno materiale della sabbia che scivola fra le dita; suggestiva è l’immagine delle briciole di vento, inconsistenti al tatto ma pur reali e che possono dare brividi all’anima che riflette.
Da notare la significativa similitudine che apre la poesia, annunciando da subito il tema centrale del pensiero dell’autrice che prosegue con sintetiche metafore appena accennate (i sogni come una sciarpa appesi al chiodo; il verde intenso degli anni; il palloncino incolore) e una sinestesia (il silenzio della sera).
Sferruzzo
(Ladybea48)
Il significato e il linguaggio della poesia
- Versione stampabile
- Login o registrati per inviare commenti
- 2780 letture